Ristoranti in Toscana

 

L’OSTE DISPENSA – GIANNELLA (GROSSETO)

Un’attenta selezione di prodotti e produttori per una cucina di pesce che rispetta l’ecosistema in cui si trova. Una location attenta al dettaglio con vista panoramica sul mare. Da 10 anni L’oste dispensa è un punto di riferimento nella zona nel Monte Argentario.

I DUE CIPPI – SATURNIA (GROSSETO)

Un ristorante accogliente ed elegante che propone una cucina tradizionale con rivisitazioni moderne. La qualità della carne e le modalità di cottura saranno il vero motivo della vostra visita.

IL BACIARINO – VETULONIA (GROSSETO)

Un’immersione totale nella natura. Piscina, aperitivi al tramonto, cottage dove passare la notte, un’inaspettata cucina di pesce e una vista mozzafiato.

IL CAPPELLO DI PAGLIA – ANGHIARI (AREZZO)

Alvaro e Marilena offrono una fuga dalla realtà immersi nel verde. Sulle colline aretine, una cucina di casa che cambia stagionalmente e presenta diversi presidi Slow Food.

IDYLLIUM – PIENZA (SIENA)

Un ristorante e cocktail bar in centro a Pienza che offre una vista sulla Val D’Orcia, cocktail creativi e piattini di accompagnamento.

IL CASOLESE DI VIGNAMAGGIO – GREVE IN CHIANTI (FIRENZE)

Sulle colline del Chianti, tra boschi e ruscelli, Vignamaggio è una fattoria biologica e una cantina storica. Un posto dove stare e soggiornare a contatto con la natura.

CECCHINI – PANZANO IN CHIANTI (FIRENZE)

Il re della carne in Toscana. Un personaggio iconico, una macelleria, un ristorante con tre diverse proposte di menù fisso e un brand conosciuto in tutto il mondo. Fate un giro in macelleria, prenotate uno dei tre ristoranti – all’interno della stessa struttura – che più fa per voi e andate via con le tasche piene di prodotti firmati Dario Cecchini, vi ringrazierete.

PODERE BELVEDERE – PONTASSIEVE (FIRENZE)

Lunghe maturazioni della carne, tecniche innovative che richiamano gusti ancestrali e un’idea di raccontare la carne e i suoi derivati come nessuno ha probabilmente fatto finora. La cucina di Edoardo Tilli è un’esperienza di cui hai bisogno, senza ancora saperlo.

VILLA LENA – TOIANO (PISA)

Un agriturismo di lusso sostenibile dove prendersi cura di sé, tra una lezione di yoga, un tuffo in piscina e un pranzo nell’Osteria San Michele all’interno della struttura.

IO CUCINO – BIBBONA (LIVORNO)

Un ristorante suggestivo, nel borgo di Bibbona, dove lo Chef Gionata D’Alessi propone una cucina della tradizione. Pasta fresca preparata quotidianamente, formaggi e salumi toscani da piccoli produttori e un’ottima carta di vini.

I’CIOCIO – SUVERETO (LIVORNO)

Una location incantata, soprattutto durante la bella stagione, in centro a Suvereto. Circondati dalle mura storiche, questo ristorante premiato con la stella verde Michelin propone una cucina tradizionale, talvolta più elaborata e creativa.

LA PINETA – MARINA DI BIBBONA (LIVORNO)

Una vista speciale sul tramonto, una cucina moderna e confortevole e la brezza del mare che ti culla. Direttamente sulla spiaggia, la famiglia Zazzeri porta avanti questo ristorante premiato con una stella Michelin fuori dalle mode, ma assolutamente degno di nota.

OSTERIA ANCESTRALE DI PODERE ARDUINO – BOLGHERI (LIVORNO)

Un progetto di agricoltura e cucina organico-rigenerativa. Una proposta vegetale che pone al centro la materia e le sue espressioni attraverso l’uso di fuoco e fermentazioni, all’interno di un luogo totalmente immerso nella natura.

MOLO G OSTERIA PORTUALE – PORTOFERRAIO, ISOLA D’ELBA (LIVORNO)

Una cucina di mercato che cambia in base alle disponibilità, a volte tradizionale, altre più moderna e creativa, un’ambiente informale, curato e originale e una vista sulla Darsena di Portoferraio.

OSTERIA LA BROCCA – VALLECCHIA, PIETRASANTA (LUCCA)

Una cucina di pesce, e non solo, in un’ambiente accogliente e una proposta fresca e moderna attenta al dettaglio.

TRATTORIA PEPOSO – PIETRASANTA (LUCCA)

Una trattoria storica al passo con i tempi a Pietrasanta. Ingredienti locali e ricette per niente banali per una perfetta combinazione di tradizione e modernità.

GIGLIO – LUCCA

Tre Chef, una stella Michelin e il ristorante gastronomico per il quale vale il viaggio. In centro a Lucca, Benedetto, Lorenzo e Stefano propongono una cucina contemporanea e ‘libera’ in una location elegante e un’ambiente rilassato. Carta dei vini indimenticabile.

GIGLIOLA – LUCCA

L’osteria dei ragazzi del ristorante Giglio, sempre a Lucca, dove tra lievitati, sandwich, crostoni, street food etnici come bao, ravioli cinesi, arepas, ti diverti, ti sporchi le mani e godi davvero.

 LA SOSTA DEI BACCI – MONTIGNOSO (MASSA CARRARA)

Margherita Bacci, figlia d’arte, è tornata a casa e ha rivoluzionato il già ottimo lavoro che suo zio e suo nonno portano avanti da anni in macelleria. A Montignoso vale la pena stare, sostare e godere tra salsicce crude, lievitati locali e una selezione di vini e formaggi degni di nota.

TRIPLO – PRATO

In centro a Prato, un piccolo locale accogliente che offre una cucina gustosa partendo da prodotti e tradizione toscana, lasciandosi influenzare da richiami internazionali, principalmente francesi.

MOI OMAKASE – PRATO

Un’esperienza intima e studiata nel dettaglio alla scoperta della cultura giapponese interpretata da Francesco Preite, profondo conoscitore del Sol Levante. Il menù è in formula Omakase, basterà sedersi al bancone e lasciarsi guidare dalle mani dello Chef.

“IL SALE” RELAIS POGGIO AI SANTI – SAN VINCENZO (LI)

Una vera scoperta: la tradizione dei piatti toscani con un tocco di fragranza giapponese.

OSTERIA DEL TASSO – GUADO AL TASSO, BOLGHERI (LI)

Affacciata sulla Via Bolgherese, conosciuta come la “strada del vino” situata nella zona dell’azienda agricola San Walfredo, nasce l’Osteria del Tasso.
Questo piccolo ristorante è immerso nei vigneti della storica Tenuta Guado al Tasso della famiglia Antinori.

LA ROSSA RESTAURANT – LOCANDA ROSSA CAPALBIO (GR)

Il ristorante Larossa è immerso nel verde della campagna toscana, con tavoli a bordo piscina nel giardino della Locanda Rossa o nella sala vetrata circondata da piante mediterranee. Il menù varia in base alla disponibilità dei prodotti locali: dal frutteto della Locanda al mare dell’Argentario e alle colline maremmane. Da provare i fruttini come dessert.

TAVERNA DI MOZART – CASTIGLIONE D’ORCIA (SI)

Autentico ristorante toscano con vista sconfinata sulla Val d’Orcia. Il nostro piatto preferito: i Pici al ragù d’anatra.

A Firenze

DA BURDE

Bottega e trattoria. In molti la definiscono la miglior trattoria di Firenze e noi uno – anzi molti – motivi li abbiamo trovati. La fiorentina alla brace è sicuramente un must, ma in generale la loro idea di cucina e i loro piatti di quinto quarto sono un ottimo motivo per andare a trovarli.

ENOTECA PINCHIORRI

Piatti impiattati ad arte ispirati alla tradizione toscana, oltre a una lunga carta dei vini, in uno spazio d’altri tempi.

ATTO 

Lo chef Vito Mollica delizia i suoi ospiti con creazioni che prediligono il mare e abbinamenti insoliti che lasciano piacevolmente sorpresi. I prodotti sono di altissima qualità, dal fragrante pane autoprodotto ai primi piatti dal carattere deciso. Ottime le degustazioni proposte di oli (umbri e toscani, in primis).

ALLA VECCHIA BETTOLA

Un’osteria storica che ha reso famose le “penne alla Bettola”, un primo piatto di penne alla vodka con sugo di pomodorini, formaggio e panna che, ovviamente, sono solo uno dei motivi per andare a trovarli.

TRATTORIA SERGIO GOZZI

Respirare la storia in pieno centro a Firenze. Niente prenotazioni, niente formalità e tanto godimento.

TRATTORIA SOSTANZA (IL TROIA)

Un locale rimasto immutato negli anni, come quelle certezze di cui non puoi proprio far a meno. Prenotare non è facile, ma lo sforzo sarà ripagato dall’atmosfera unica e, soprattutto, dalla qualità del cibo.

NUGOLO

Un locale moderno e chic con cucina a vista che propone piatti contemporanei con prodotti stagionali.

GUCCI OSTERIA

Un locale che porta la firma di Massimo Bottura, premiato con una stella Michelin già a pochi mesi dall’apertura. Qui Karime Lopez e Takahiko Kondo propongono la loro visione di cucina italiana che si mescola con le loro anime internazionali.

INO PANINO

Dal 2006 delizia la città di Firenze con panini memorabili. La posizione super centrale lo rendo il posto perfetto per una pausa pranzo piena di gusto.

IL GUSTO DI XINGE

Ristorante e cocktail bar pensato dalla giovane Chef cinese Xin Ge Liu. Un’esperienza multisensoriale che vi farà scoprire un nuovo lato della cucina cinese. Design, gusto e moda possono convivere.

SEVI – PERUVIANO GOURMET

Se siete alla ricerca di qualcosa di diverso, Sevi è il posto che fa per voi. Lo Chef peruviano Francys Salazar propone la sua idea di cucina contemporanea in abbinamento a cocktail equilibrati e moderni.

IL SANTO BEVITORE

Nel cuore di Firenze, nel quartiere Santo Spirito, questo locale eclettico abbina a una carta vini profonda, una cucina tradizionale e sperimentale al tempo stesso.

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Tavolata 

NestArt

7 Maggio 2024

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