Le Cinque Terre, famosissime in Italia ma anche in tutto il mondo per il loro fascino senza tempo e la loro bellezza pittoresca, sono cinque piccoli borghi marinari che sorgono a picco sul mare nella zona costiera del levante ligure tra La Spezia e Genova.
Arrivando appunto da Genova troviamo in ordine Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore; per raggiungere e visitare questi piccoli borghi sicuramente il modo migliore rimane con il treno, in quanto ognuno di essi è dotato di una stazione che si trova a pochi passi dal centro ed il servizio di treni regionali garantisce corse ogni circa mezz’ora.
Inoltre, per chi volesse, è possibile anche spostarsi tra di essi attraverso il servizio di traghetti locali, il che assicura una visione spettacolare dei vari villaggi visti frontalmente dal mare. Essendo tutti dei piccoli centri abitati non è difficile visitarne più di uno al giorno, date anche le distanze minime di pochi minuti tra l’uno e l’altro, il che risulta molto favorevole anche per chi non ha troppi giorni a disposizione da passare in questo piccolo angolo di paradiso italiano.
Per gli amanti delle passeggiate con vista mozzafiato, è possibile visitare le Cinque Terre percorrendo un sentiero lungo circa 12 chilometri chiamato “Il sentiero Azzurro”, che unisce tutti i cinque borghi, diventando uno dei percorsi più affascinanti e suggestivi della Liguria. Purtroppo a causa di una recente frana il tratto tra Manarola e Riomaggiore chiamato anche “La via dell’amore” (della lunghezza di circa un chilometro) sarà chiuso per lavori fino al 2024; è possibile comunque percorrere un altro tratto di sentiero seguendo le indicazioni presenti sul posto.
I borghi delle Cinque Terre, oltre ad essere tra i più colorati e panoramici d’Italia con mare cristallino di cui è impossibile non innamorarsi, offrono una grande varietà di prodotti alimentari tipici, come ad esempio il pesto di basilico, la farinata di ceci e le acciughe salate di Monterosso; immancabile è il pesce fresco di giornata con cui vengono preparati la gran parte dei piatti che però vengono affiancati anche da molte ricette con ingredienti di terra e molte spezie che vengono coltivate in questa zona della Liguria. Notevole anche la produzione di vini e la coltivazione di limoni, detti “oro delle Cinque Terre” con cui viene preparato il famoso limoncino, un liquore dolce usato anche come digestivo.
Le spiagge di ogni borgo sono principalmente rocciose, tutte molto piccole e che venivano usate anticamente dai pescatori per raggiungere il mare; inoltre, ci sono anche altre spiagge, non raggiungibili a piedi, dette infatti segrete, perché appunto poco frequentate dai turisti in quanto visitabili solamente via mare.
Le spiagge di ogni borgo sono principalmente rocciose, tutte molto piccole e che venivano usate anticamente dai pescatori per raggiungere il mare; inoltre, ci sono anche altre spiagge, non raggiungibili a piedi, dette infatti segrete, perché appunto poco frequentate dai turisti in quanto visitabili solamente via mare.
Per visitare questa bellissima zona della Liguria abbiamo scelto di soggiornare nel nostro “Nido” ligure che si trova nella zona di Sarzana, leggermente defilato rispetto alla caotica area delle Cinque Terre ed immerso nella natura, ma che comunque dista circa a soli 30 minuti di treno e a meno di un’ora di macchina dai piccoli borghi.
La struttura ricettiva si trova all’interno di una Villa privata e dispone solamente di due stanze, curate nei minimi dettagli e dove si coglie a pieno l’amore che la gentilissima proprietaria ha messo in questo suo progetto. La villa è dotata di una bellissima piscina a sfioro e di un giardino molto curato, dove ci si può rilassare mentre ci si gode bellezza della natura incontaminata circostante, pur essendo a pochi minuti dal centro cittadino.
Preparatevi ad assaporare una fantastica colazione ligure, ricca di focaccia e dolci locali, tutti rigorosamente freschissimi, che vi verrà servita in diversi luoghi incantevoli della proprietà, a seconda del tempo e della stagione. Puoi scoprire di più sul nostro sito qui.
Iniziamo il nostro tour da Riomaggiore, pittoresco borgo che sorge affacciato sul mare e da cui si possono ammirare i tramonti più belli, specialmente dal piccolo e caratteristico porto. Il suo nome si dice derivare dal fiume Rivus Major che una volta attraversava il villaggio. Casette colorante incastonate tra piccole vie, ristoranti tipici ed una spiaggia abbastanza spaziosa e raggiungibile a piedi lo rendono perfetto per chi vuole assaporare la vera ed autentica vita ligure.
Ci spostiamo poi verso Manarola, che dista davvero pochi minuti da Riomaggiore; camminando attraverso la via principale piena zeppa di negozi tipici, dove una volta passava un fiume che poi si è prosciugato, si arriva direttamente sul mare. Ci troviamo davanti ad uno scorcio davvero particolare con piccoli locali che affacciano sulle azzurre acque cristalline sempre piene di persone che non resistono alla tentazione di tuffarcisi, cosa che anche noi abbiamo fatto.
Spostandoci leggermente a nord giungiamo a Corniglia, l’unico tra i cinque villaggi a non essere accessibile dal mare in quanto si trova su di un ripido promontorio, che infatti richiede una piccola camminata in salita per chi proviene dalla stazione, che può risultare un po’ faticosa soprattutto durante le ore più calde. Questo borgo è particolarmente famoso per la sua antica produzione di vino ed inoltre si discosta leggermente dagli altri borghi a livello architettonico in quanto gli edifici sono solitamente costruiti su pochi piani.
Proseguendo sempre in direzione nord troviamo Vernazza, che si pensa risalire agli inizi degli anni 1000, l’unico villaggio ad avere un’insenatura che crea un porto naturale. A differenza degli altri borghi dà l’idea di essere più pianeggiante, ed infatti la piazza principale è più grande rispetto alle altre ed è ricca di molti locali e ristoranti. Ai piedi della piazza troviamo anche una piccola spiaggia senza grosse rocce, sempre piena di bagnanti, ed una bellissima e caratteristica chiesa risalente al periodo del 1300, la chiesa di Santa Margherita d’Antiochia, che fronteggia il Belforte, antiche mura che si trovano sotto il castello all’ingresso del porto.
Per ultimo troviamo Monterosso, che prende il suo nome probabilmente per il colore che gli edifici assumono durante il tramontare del sole, come ci raccontava una signora del posto; esso è il più grande tra i villaggi delle Cinque Terre, l’unico dotato di una spiaggia di sabbia ed anche l’unico ad essere accessibile con le auto. Sono tante le testimonianze delle precedenti generazioni che hanno vissuto qui, con riferimenti storici diversi tra loro; Monterosso fu particolarmente amata dal famoso scrittore Eugenio Montale, che era solito trascorrere qui le sue vacanze.
Per un ottimo pranzo vi consigliamo di recarvi da “Cucina e storie di mare – Ittiturismo sp4488”, un ristorante tipico situato sopra Corniglia, tra il sentiero per Vernazza e la strada provinciale per San Bernardino. Rimarrete assolutamente senza fiato in quanto il locale gode di una vista panoramica a 180 gradi che spazia tra Manarola e Punta Mesco e potrete godervi un’esperienza culinaria cento per cento ligure immersi tra gli ulivi sul mare. Rinomato soprattutto tra gli abitanti della zona, questo ristorante viene descritto da tutti come un posto magico dove la qualità della materia prima a chilometro zero non ha rivali; il suo proprietario, un pescatore appassionato, ogni mattina si dedica alla pesca in mare ed in base a cosa la natura gli offre definisce il menù della giornata. Siamo sicuri che non rimarrete delusi da questa location incantevole e dal cibo sensazionale!
Visto che il nostro alloggio si trova in una posizione davvero strategica per scoprire le coste di questa bellissima zona della Liguria, vale la pena visitare anche Porto Venere che si trova a circa 40 minuti di macchina da Sarzana, o che in alternativa si può raggiungere prendendo un traghetto da La Spezia.
Il borgo di Portovenere è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità, insieme ovviamente alle Cinque Terre; le zone circostanti inoltre sono state identificate come parco naturale ed area marina protetta. Le casette tipiche costruite a schiera con i colori caratteristici liguri, similari ai borghi già esplorati in precedenza, insieme alla bellissima chiesa di San Pietro, risalente al 1198 e costruita sull’estrema punta, ed il Castello del XII secolo, rendono incantevole ed unico il paesaggio come quello di una cartolina.
Inoltre, per gli amanti del mare che non vogliono rinunciare ad un tuffo nelle acque azzurre, a fianco alla chiesa si trova la grotta di Byron, una caletta che prende il nome dal noto poeta, che si dice era solito fare il bagno proprio qui.
Ora sta solo a voi scegliere quando vistare questa bellissima area della Liguria, sicuri del fatto che sarà sicuramente un’esperienza incredibile e molto suggestiva che vi lascerà un indelebile ricordo, proprio come è stato per noi. Buon viaggio!
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Vieni a scoprire il tuo nido ideale in Italia
14th of July – 11 am